Canali Minisiti ECM

Sviluppato un nuovo farmaco anti-infarto

Farmaci Redazione DottNet | 16/07/2020 17:40

Evita gli effetti collaterali dei medicinali disponibili sul mercato

La lotta all'infarto potrebbe avere un nuovo alleato. I ricercatori dell'Università dell'Illinois a Chicago hanno infatti sviluppato un nuovo farmaco che previene i coaguli di sangue senza causare un aumento del rischio di sanguinamento, un effetto collaterale comune agli antipiastrinici attualmente disponibili. In un lavoro pubblicato sulla rivista scientifica Science Translational Medicine è stato descritto lo studio (realizzato su cavie) che ha portato alla scoperta. Il gruppo di ricerca aveva in precedenza identificato un meccanismo di segnalazione che interviene nel processo di coagulazione del sangue ma che non è necessario per la capacità delle piastrine di aderire a una ferita e prevenire il sanguinamento. Così, hanno realizzato un peptide (un segmento di una proteina) in grado di colpire il meccanismo di segnalazione. Lo hanno fatto progettando una nanoparticella che ha portato il peptide direttamente nella piastrina. Ai topi colpiti da infarto questa somministrazione ha ridotto i danni al cuore, la coagulazione e l'infiammazione. Inoltre, è stata notata una migliore funzione cardiaca e una migliore sopravvivenza. 

pubblicità

fonte: Science Translational Medicine

Commenti

I Correlati

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

Contrasta diabete e arteriosclerosi e prolunga la durata della vita

Gli esperti: "Cautela, ma enorme potenziale terapeutico"

Ogni fase porta con sé un insieme unico di esperienze e cambiamenti fisiologici. Tuttavia, una costante accomuna molte di queste fasi: la suscettibilità della donna allo stato infiammatorio e al dolore

Ti potrebbero interessare

Contrasta diabete e arteriosclerosi e prolunga la durata della vita

Gli esperti: "Cautela, ma enorme potenziale terapeutico"

Presentati da Johnson & Johnson in occasione della Digestive Disease Week di Washington i risultati dei tre studi registrativi sul trattamento di colite ulcerosa e malattia di Crohn

Gli studi clinici hanno mostrato risultati positivi nella risposta endoscopica, nel raggiungimento della remissione clinica e nella guarigione della mucosa intestinale1

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing